Informativa Ambiente & Sicurezza gennaio 2023

CESSAZIONE DELLA QUALIFICA DEI RIFIUTI INERTI

La Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.246. del 20 ottobre 2022 ha pubblicato il Decreto MiTE n. 152 del 27 settembre 2022 recante il "Regolamento sulla cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e degli altri rifiuti inerti di origine minerale, che stabilisce i criteri specifici in base ai quali i rifiuti inerti provenienti da attività di costruzione e demolizione (e altri rifiuti inerti di origine minerale), sottoposti a operazioni di recupero, cessano di essere qualificati come rifiuti, per poter essere riutilizzati nel ciclo produttivo con la qualifica di "aggregato recuperato".

Il decreto stabilisce che il produttore deve applicare e certificare un sistema di gestione della qualità conforme alla norma ISO 9001:2015 e suggerisce l'implementazione di un sistema di gestione ambientale ISO 14001:2015 per migliorare la tenuta sotto controllo degli adempimenti previsti dal decreto stesso.

Il regolamento è entrato in vigore il 4 novembre 2022 ed è sottoposto ad un regime di monitoraggio per i 6 mesi successivi.

 

TLV POLVERI DI LEGNO DURO

Dal 17 gennaio 2023 il valore limite delle Polveri di legno duro si abbassa da 3 mg/m3 a 2 mg/m3 sulle 8 ore lavorative.

Se le polveri di legno duro dovessero risultare miscelate con altre polveri, il valore limite si applica a tutte le polveri di legno presenti nella miscela.

 

FORMAZIONE LAVORATORI EDILIZIA

Il CCNL dell’edilizia, siglato il 3 marzo 2022, stabilisce che l’aggiornamento della formazione dei lavoratori, della durata di 6 ore, così come definito dall’accordo Stato-regioni del 21 dicembre 2011, deve essere effettuata a cadenza triennale, diversamente da quanto previsto dal medesimo accordo Stato-Regioni che stabilisce per l’aggiornamento una periodicità quinquennale.

La periodicità triennale e la formazione di 16 ore relativa alla mansione di “impiegato tecnico” del settore edile è applicabile esclusivamente alle aziende che hanno aderito al nuovo CCNL.

 

MUD

Il Modello di dichiarazione ambientale (MUD 2023), approvato con il D.P.C.M. del 17 dicembre 2021, deve essere presentato dai soggetti obbligati entro il 30 aprile 2023.

Per i produttori vi è il ritorno alla presentazione della dichiarazione nei termini canonici, dopo quattro anni di proroghe.

 

 

Il nostro staff tecnico resta a vostra disposizione per eventuali chiarimenti.